Ozempic & co (Wegovy, Saxenda, Mounjaro): di cosa si tratta realmente e come il farmaco dei miracoli ha influenzato la Chirurgia Plastica

ozempic
dimagrimento

Introduzione

L’Ozempic & co (per semplificare sperando di non offendere i farmacologi che leggeranno), considerati da molti come i farmaci del miracolo, hanno avuto un notevole impatto anche sulla Chirurgia Plastica.

Sono farmaci che negli ultimi anni hanno raggiunto un successo incredibile grazie alla promessa di favorire un rapido dimagrimento, con pochi sforzi e senza effetti collaterali. Ma è tutto vero? 

Questi farmaci, grazie anche all’influenza dei social network, hanno raggiunto picchi di vendita talmente alti che le aziende produttrici non riuscivano a stare dietro le richieste rendendoli, in molti casi, introvabili.

Ma proviamo ad analizzare insieme un po’ di dati dietro questo boom e a capire quale impatto hanno avuto sulla Chirurgia Plastica.

ozempic

Cos’è l’ Ozempic?

L’ Ozempic, capostipite di questo gruppo di prodotti, è un farmaco nato, come spesso succede, con obiettivi diversi dal dimagrimento.

Era stato infatti originariamente sviluppato per il trattamento del diabete di tipo 2.

Negli ultimi anni sono state sintetizzati altri farmaci, ovvero Wegovy, Saxenda e Mounjaro. Il meccanismo d’azione è simile ed i primi risultati sono stati molto promettenti.

Queste molecole, mimano l’azione del GLP-1 (Glucagon-Like Peptide-1) e di altri ormoni naturali che regolano la glicemia e l’appetito.

Person holding Ozempic / Wegovy (Semaglutide) Weight Loss Pen

Per semplificare, i farmaci agiscono sul dimagrimento in tre modi:

  1. Riducendo l’appetito: agiscono a livello dell’ipotalamo, diminuendo la sensazione di fame e quindi il desiderio di cibo.
  2. Rallentando lo svuotamento gastrico: il cibo rimane per più tempo all’interno dello stomaco, aumentando il senso di sazietà.
  3. Regolando la glicemia: abbassando la glicemia e l’insulina post-prandiale, limitano i picchi glicemici che andrebbero a stimolare l’appetito.

Grazie proprio ai primi due effetti, sono diventati estremamente popolari per la rapida perdita di peso promessa.

Quali sono le indicazioni?

chi può assumere ozempic

Ufficialmente, l’Ozempic è approvato solo per il trattamento del diabete di tipo 2.

Ciò significa che il suo utilizzo con finalità diverse è off label.

Se non sapete cosa significa la parola off label ve lo spiego:

indica l’utilizzo di un farmaco in modalità diversa da quella approvata ufficialmente dalle autorità di regolamentazione (FDA negli Stati Uniti, AIFA in Italia). Ciò non significa che il suo utilizzo sia illegale, ma che piuttosto non abbia seguito tutti gli iter normativi in termini di effetti secondari etc.

Richiede pertanto una particolare attenzione da parte del medico, che dovrà valutare rischi e benefici e soprattutto informare adeguatamente il paziente con un consenso informato ad hoc.

E allora chi può usare questi farmaci per dimagrire?

Io personalmente direi che la persona in leggero sovrappeso dovrebbe evitarlo ed invece affidarsi ad una dieta sana ed un’attività sportiva continua per raggiungere il suo obiettivo.

E quindi quando potrebbe essere consigliato prendere in considerazione l’utilizzo di questi farmaci? Vi faccio due esempi:

– BMI> 30: sicuramente un’indicazione corretta può essere quella di un paziente con un BMI superiore a 30 (ciò significa ad esempio una persona alta 160 cm e che pesa 76,8 Kg).

– BMI<30: nel caso di BMI inferiore a 30, ma con patologie associate:  Diabete di tipo 2, Ipertensione, Dislipidemia, Apnee notturne

Sai come calcolare il tuo BMI?

Segui questo link ed inserisci le tue misure per conoscere il tuo BMI!

Quanto fa dimagrire l’Ozempic?

Da studi recenti, è possibile stimare importanti perdite di peso ai controlli a 6 e 12 mesi.

In media si va dal 10 ad oltre il 20% di perdita di pesa in un anno. Ciò significa che un paziente che pesa 100 kg potrebbe nel giro di un anno raggiungere gli 80 kg se non meno.

Va detto che non tutti dimagriscono nello stesso modo ed il successo non è assicurato. 

Sicuramente esisterà una sensibilità individuale al farmaco, ma  a mio avviso è fondamentale che il paziente stesso ci metta impegno seguendo due semplici regole:

Dieta ed Attività fisica: sono essenziali per ottimizzare e mantenere la perdita di peso.

dieta e sport

Il consiglio è di rivolegersi sempre a specialisti del settore per iniziare questo percorso.

Il vostro dietologo saprà seguirvi durante il percorso per un corretto regime alimentare.

L’attività sportiva resta per me uno dei capisaldi per un corretto stile di vita. Rivolgetevi sempre a personale qualificato iscritto ad una delle società sportive di personal training.

Quali sono le controindicazioni? E’ pericoloso?

rischi ed effetti collaterali ozempic

Possiamo sicuramente affermare che i rischi di complicanze legati all’assunzione di questi farmaci è relativamente basso, se assunti sotto stretto controllo medico.

Va detto che è fondamentale un’accurata anamnesi dei pazienti per escludere tutte quelle persone a rischio o in cui è consigliabile evitarne l’assunzione.

Ecco le principali controindicazioni all’utilizzo di questi farmaci:

– pazienti normopeso o con BMI inferiore a 27

– pazienti con storia di carcinoma tiroideo midollare o neoplasie endocrine multiple

– In gravidanza o durante l’allattamento

– In persone con gravi problemi gastrointestinali o insufficienza pancreatica e renale.

allergie alla molecola

Tra gli effetti collaterali più comuni, ricordiamo nausea (molto comune, soprattutto nelle prime settimane), vomito, diarrea o costipazione, dolori addominali, riduzione dell’appetito (che contribuisce alla perdita di peso).

Di norma questi effetti tendono a normalizzarsi dopo una settimana dall’inizio della terapia o dopo sospensione del farmaco.

Tra le complicanze invece di impatto maggiore, ricordiamo:

1. Pancreatite: anche se raramente, può aumentare il rischio di fenomeni infiammatori a livello del pancreas.

2. Problemi gastrointestinali gravi: in caso di comparsa di sintomi gastrointestinali, o se dovessero cronicizzarsi, il trattamento andrà sospeso.

3. Rischio di calcoli biliari: la rapida perdita di peso può favorire la formazione di calcoli alla colecisti.

4. Ipoglicemia: l’incidenza sarà maggiore nel caso di associazione con altri farmaci per la cura del diabete. Meno comune nei pazienti non diabetici.

5. Rischio potenziale di carcinoma midollare della tiroide: questo dato è stato osservato nei modelli animali in fase di sperimentazione, ma non confermato nell’uomo.

6. Rischi psicologici e disturbi alimentari: Si stanno osservando casi di anoressia indotta o disordini alimentari in soggetti suscettibili, soprattutto per l’uso off-label in pazienti senza obesità patologica. A questo proposito va ribadita l’importanza del supporto medico nell’assunzione di questi farmaci.7. Potenziale impatto sulla massa muscolare: la perdita di peso con Ozempic può coinvolgere non solo la massa grassa ma anche quella magra, se non adeguatamente controllata con dieta ed esercizio fisico. Come sempre ricordo ai miei pazienti, il successo di una perdita di peso bilanciata dipende dal giusto equilibrio tra dieta e attività sportiva.

Che impatto ha avuto l’Ozempic sulla chirurgia plastica?

chirurgia plastica dopo dimagrimenti

Con la crescente diffusione di questi farmaci, sempre più pazienti hanno ottenuto importanti perdite di peso senza necessità di sottoporsi ad interventi di chirurgia bariatrica.

Si tratta però di pazienti ex obesi a tutti gli effetti e che, a seguito di importanti dimagrimenti, si ritrovano ad avere importanti lassità cutanee.

A differenza dei pazienti bariatrici (che spesso seguono un percorso multidisciplinare), i pazienti che perdono peso con Ozempic non sempre sono seguiti da nutrizionisti o psicologi.

Si tratta molto spesso di cure fai da te che hanno permesso di ottenere  sì importanti dimagrimenti, ma che possono nascondere in alcuni casi una vera e propria malnutrizione o una mancata stabilizzazione del peso.

Tutto ciò può  rendere inutile se non dannose le procedure estetiche, sia in termini di ritardata guarigione delle ferite che di recidive degli eccessi di pelle in caso di effetto “yo-yo” del peso. 

L’ effetto yo-yo si riferisce a un ciclo continuo di perdita e recupero di peso, spesso causato da diete troppo restrittive o insostenibili a lungo termine. Il nome deriva dal movimento di un yo-yo: si scende (perdita di peso) e si risale (aumento di peso) ripetutamente. Ciò che è importanti è infatti l’educazione alimentare ed evitare dimagrimenti rapidi che danno effetti nell’immediato ma che alla distanza sono certamente destinate ad un grosso fallimento.

Il paziente “post-ozempic” va quindi seguito sia dal punto di vista estetico che psicologico che metabolico-nutrizionale e sportivo.

Vi lascio uno schema con le principali problematiche connesse al dimagrimento rapido “post-ozempic”:

problemi dopo ozempic

Gli eccessi cutanei, ovvero le dermatocalasi, da un lato hanno importanti risvolti estetici, dall’altro hanno un impatto notevole sulla qualità della vita.

Il ruolo degli interventi di chirurgia plastica “post ozempic” è quindi di cruciale importanza in quanto permette di ristabilire la corretta anatomia di molte aree corporee con notevoli effetti positivi sull’immagine corporea dei pazienti.

In questi anni si è infatti registrato un aumento del numero totale di procedure chirurgiche.

Stando ai dati forniti  dal global survey dell’ISAPS (International Society of Plastic Surgeons), di cui sono membro attivo, negli ultimi 4 anni c’è stato un aumento medio del 30-35% di tutte quelle procedure chirurgiche di rimodellamento corporeo.

In particolare, le procedure più richieste sono state addominoplastica, mastopessi, lifting braccia, lifting cosce e body lift. 

A mio avviso, per tutelare la sicurezza dei pazienti, riducendo il rischio di complicanze post-operatorie, è necessario stabilire dei team di supporto con un percorso personalizzato che possa guidare i pazienti in tutte le fasi degli interventi.

L’atto chirurgico, anche se perfettamente eseguito, è destinato a fallire se non supportato da un lavoro di equipe.

Le figure chiave di questo percorso sono il dietologo-nutrizionista, lo psicologo, il chirurgo plastico, il professionista dello sport (appartenente a società riconosciute dal CONI) ed ovviamente il paziente.

Conclusioni:

Questo è il primo di vari articoli in cui affronterò il tema del dimagrimento farmacologico.

Spero la lettura sia stata di vostro gradimento e vi lascio tre temi su cui riflettere e su cui potremo in futuro accendere un piccolo dibattito.

– L’assunzione di questi farmaci  non rappresentano una “pillola magica”: va sempre associato a una dieta equilibrata e a un programma di attività fisica.

– È necessario monitoraggio medico costante.

– La perdita di peso eccessiva apre ad un nuovo capitolo dove la chirurgia plastica avrà un ruolo chiave: ristabilire la corretta anatomia e ripristinare l’immagine corporea dei pazienti.

FAQ

Come si assume Ozempic?

Ozempic si somministra una volta a settimana tramite iniezione sottocutanea, generalmente a livello addominale o nella coscia. Il dosaggio viene aumentato gradualmente per ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali.

Quali sono gli effetti collaterali più comuni?

I più frequenti sono:

  • Nausea
  • Vomito
  • Diarrea o stipsi
  • Gonfiore addominale
  • Riduzione dell’appetito
    Solitamente transitori e legati al dosaggio iniziale.

Cosa succede se si interrompe Ozempic?

Senza una corretta gestione dello stile di vita, si può riprendere parte del peso perso. Per questo è fondamentale associare Ozempic a un piano alimentare, attività fisica e supporto medico continuativo.

Serve una dieta con Ozempic?

Sì. Anche se Ozempic riduce l’appetito, una dieta ipocalorica bilanciata e personalizzata è essenziale per potenziare e mantenere il dimagrimento in modo sano e duraturo.

Bibliografia:

https://www.isaps.org/discover/about-isaps/global-statistics/global-survey-2024-full-report-and-press-releases

https://www.plasticsurgery.org

https://www.aicpe.org

https://www.sicpre.it

https://www.coni.it/it

Le informazioni presenti su questo sito hanno finalità esclusivamente divulgative e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico durante la visita. Ogni trattamento è valutato in modo personalizzato in base al singolo caso clinico. I risultati possono variare da paziente a paziente. Nessun contenuto ha scopo promozionale né intende incentivare all’esecuzione di atti sanitari.