Liposuzione e Liposcultura sono gli interventi di chirurgia estetica più richiesti al mondo e risultano ad oggi ancora fra le procedure più diffuse e sicure.
Per Liposuzione si intende l’aspirazione controllata di tessuto adiposo da aree corporee in cui tende ad accumularsi.
In pratica la liposuzione è un intervento chirurgico che si esegue attraverso l’utilizzo di cannule di pochi millimetri.
Attraverso di queste si aspira e porta via il grasso in eccesso.
In questo modo, si ottiene un risultato molto naturale e cicatrici quasi impercettibili.
Da alcuni anni, grazie allo sviluppo di tecniche sempre più sicure e meno invasive, il concetto di liposuzione sta evolvendo in quello di LIPOSCULTURA, ovvero si è passati dalla semplice rimozione meccanica di grasso ad una aspirazione “intelligente” di grasso associata, se indicato, al riutilizzo del grasso aspirato per rimodellare altre aree del corpo.
Che strumenti si utilizzano per una liposcultura?
Queste che vedete in foto sono le principali apparecchiature che si utilizzano durante una Liposcultura. Si tratta di strumenti in grado di ridurre di molto la durata dell’operazione e di favorire il recupero postoperatorio. Oltre a questi strumenti che si utilizzano per prelevare e concentrare il grasso, si utilizza un gas, noto come Argon Plasma, in grado di favorire la retrazione cutanea.
Il concetto alla base di questa operazione è relativamente semplice:
ci si avvale di una cannula cava, a punta smussa, con piccoli fori sull’estremità, collegata tramite un tubo ad un aspiratore a pressione negativa.
L’effetto finale è quindi legato all’aspirazione del tessuto adiposo precedentemente frammentato dalla cannula.
Negli ultimi anni, come vi dicevo in precedenza, il concetto si è evoluto e si è passati dalla sola rimozione di grasso a quello di rimodellamento corporeo. Si parla infatti di Liposcultura.
La Liposcultura può completarsi con due procedure che, se eseguite da mani esperte, possono donare nuova luce al vostro corpo:
– Lipodefinizione addominale (Lipomarcazione)
– Brazilian Butt Lift
Lipomarcazione: la liposcultura con lipodefinizione HD dell’addome
Durante la liposuzione è possibile utilizzare delle particolari cannule che sono molto più piccole di quelle classiche.
Tutto ciò per andare a rimodellare selettivamente il tessuto adiposo presente in alcune zone in modo da enfatizzare le forme corporee.
Si tratta infatti di delicate cannule con una punta che prende il nome di “Basket tip” e che serve proprio a rimodellare con grande precisione le sottili linee addominali.
Ad esempio, è possibile rimodellare l’addome con grande precisione in maniera tale da esaltare le linee muscolari ed i setti intermuscolari ricreando quello che gli statunitensi definiscono SIX-PACK (la classica forma dei retti addominali).
Ho appreso questa tecnica durante mia formazione in Colombia dove ho potuto apprezzare come un addome definito possa fare la differenza rispetto a quello ottenuto con la classica liposuzione.
E’ bene però ricordare che per ottenere un risultato eccellente c’è bisogno di avere la giusta indicazione chirurgica unita alle giuste apparecchiature.
Non è un intervento indicato a tutti e soprattutto senza le giuste cannule sarà difficile ottenere un buon risultato.
Sarà inoltre fondamentale seguire tutte le indicazioni fornite dal proprio chirurgo. Un risultato eccellente non può prescindere da ciò.
Un ruolo di primo piano è dato dai massaggi postoperatori e dall’utilizzo di guaine. Tratterò questo argomento in un capitolo a parte.
Brazilian Butt Lift (BBL): volumizzazione dei glutei e trattamento degli HIP DIPS
Il Brazilian Butt Lift (BBL) consiste nel rimodellamento dei glutei, con tessuto adiposo autologo, ovvero dello stesso paziente.
Il BBL non è sinonimo di volumizzazione glutea. Non si tratta solo di dare volume bensì di rimodellare l’intera area.Dovete immaginare il gluteo infatti come un quadro costituito da una cornice esterna in cui abbiamo:
la regione lombare, i fianchi, gli hip dip, la culotte ed il solco gluteo, ed una parte interna data dalla rotondità dei muscoli e del grasso gluteo.
Viene da sé che il trattamento di questa parte non può prescindere dal trattamento di ogni sua singola subunità anatomica.
Un gluteo sensuale è dato non tanto dal suo volume ma dalla forma. Avrà una concavità nella parte lombare seguita da una proiezione in avanti nei quadranti superiori, ma sarà data anche da rotondità nei quadranti laterali, ovvero nella sua porzione che va dal fianco alla porzione alta delle cosce.
Questa fase è una vera e propria rifinitura che avviene alla fine dell’intervento.
Infatti il tessuto adiposo (grasso) che rimuoviamo durante le fasi precedenti viene processato, filtrato e preparato per essere utilizzato come se fosse un vero e proprio filler riempitivo.
E’ fondamentale che questa fase di preparazione segua alti standard di sterilità e di sicurezza in quanto attecchimento e durata del grasso sono strettamente connessi a questa.
Infatti il grasso inserito potrà avere una percentuale di attecchimento che potrà raggiungere l’80-90% del totale. Ciò significa che il grasso inserito potrà garantire un risultato duraturo e stabile negli anni.
Ma come si comporta questo grasso una volta inserito?
Il lipofilling consiste in un vero e proprio trapianto di cellule vitali che risponderanno agli stimoli esterni. In particolare, va ricordato che queste cellule adipose risponderanno alle variazioni di peso del vostro corpo. Ricordiamo che gli adiposità sono cellule uniche che non si duplicano. In pratica sono le stesse che avremo per tutta la vita. Se prendiamo peso diventano più grandi (ipertrofia), se dimagriamo diventano più piccole (ipotrofia). Quindi le variazioni di peso avranno effetto opposto nelle aree dove avremo rimosso il grasso e nelle aree dove invece lo avremo. aggiunto (glutei ad esempio).
Ad esempio, se dopo l’intervento il paziente prende peso anche il grasso inserito aumenterà donando più volume al risultato, così come se il paziente dimagrisce noterà che un ridotto volume. Per quanto invece riguarda le aree dove abbiamo rimosso il grasso, tipo fianchi o addome, anche se dovessimo aumentare di peso tenderemo ad acquisirne meno in queste zone.
E se non ho abbastanza grasso? Esistono alternative?
Si, esistono due valide alternative all’utilizzo del grasso.
– Acido Ialuronico: è possibile dare forma e volume ai glutei utilizzando Acido Ialuronico Macromolecolare, un prodotto riempitivo simile a quello utilizzato sul viso per dare ad esempio volume alle labbra. Si tratta di prodotti sicuri che possono essere utilizzati a livello ambulatoriale, senza necessità quindi di ricovero con un decorso post trattamento molto rapido.
L’unico svantaggio è legato al fatto che, trattandosi di Acido Ialuronico, questo è totalmente riassorbibile. Il trattamento va ripetuto ogni circa 12-15 mesi. Tendo ad utilizzarlo soprattutto in pazienti molto magri o in chi non è disposto a sottoporsi ad un intervento chirurgico ma esprime il desiderio di valorizzare i propri glutei.
– Protesi glutee: così come accade per il seno, è possibile volumizzare i glutei mediante l’utilizzo di protesi in gel di silicone. Queste vengono inserite all’interno del muscolo grande gluteo. In Italia ha preso poco piede questa tecnica che resta una metodica un pò di nicchia ma che può mantenere le sue giuste indicazioni.
In conclusione, mi sento di dire che la Liposcultura ha realmente rivoluzionato l’approccio alla Liposuzione grazie ad un concetto tutto nuovo di rimodellamento corporeo.
Nella mia pratica personale, ho speso mesi in Colombia per affinare la tecnica ed apprendere le tante sfaccettature di questa metodica. Ho così potuto notare risultati estremamente soddisfacenti anche a distanza di tempo.