In generale, la Liposuzione è un intervento che ha come finalità la rimozione del grasso in eccesso attraverso cannule. Questa definizione molto generica rende però bene l’idea del tipo di intervento di cui parleremo oggi.
Stando ai dati forniti dall’ International Society of Aesthetic Plastic Surgery (dati ISAPS 2022), si tratta dell’intervento più richiesto tra tutte le operazioni di Chirurgia Plastica.
Si parla infatti di oltre 2.3 milioni di liposuzioni eseguite ogni anno nel mondo, ancor più delle mastoplastiche additive, blefaroplastiche ed addominoplastiche.
Negli ultimi anni sono state introdotte numerose alternative alla classica tecnica di Liposuzione manuale.
L’evoluzione della strumentazione si è sviluppata soprattutto su due aspetti: la mini-invasività nella fase di aspirazione ed il recupero delle delicate cellule adipose che verranno utilizzate per dare volume.
Quali sono le tecniche principali?
Assolutamente no. Esistono infatti numerose tecnologie utilizzabili durante una Liposuzione.
Ecco le principali:
UAL
(ultrasound assisted liposuction): una liposuzione assistita ad ultrasuoni, in cui un manipolo trasmette energia a ultrasuoni, rompendo e liquefacendo il grasso che verrà aspirato.
PAL
(power assisted liposuction): consiste nell’utilizzo di una microcannula che oscilla o vibra favorendo la frammentazione e l’aspirazione del tessuto adiposo.
WAL
(water assisted liposuction): una liposuzione favorito dall’utilizzo di un getto d’acqua controllato. Con questa tecnica è possibile eliminare la fase della TUMESCENZA, ovvero l’infiltrazione della SOLUZIONE DI KLEIN, perché la stessa cannula di aspirazione contemporaneamente infiltra anche la soluzione a base di Fisiologica garantendo una dissezione degli adipociti tale da rendere più agevole la fase di aspirazione.
LPL
(laser powered liposuction): in questo caso le cannule presentano su una estremità ina sorgente laser che emette onde a bassa energia per liquefare il grasso, che viene poi rimosso attraverso la cannula.
RFAL
(radiofrequency assisted liposuction): ovvero una tecnica mista con una liposuzione associata alla radiofrequenza.
Io utilizzo un mix di tecnologie che mi permettono di operare in sicurezza garantendo i più alti standard ad i miei pazienti.
In particolare, mi avvalgo dell’apparecchiatura MicroAire associata alla tecnologia Argon-Plasma.
Questa combinazione di strumenti di ultima generazione consente di ottenere risultati estremamente naturali e duraturi.
Si tratta infatti di una liposuzione meccanica assistita grazie alla quale si riesce a ridurre i tempi operatori rimuovendo grandi quantità di grasso. L’Argon-plasma invece è un gas che viene rilasciato a fine operazione nelle aree trattate e fa si che la pelle possa retrarre in maniera più efficiente ottenendo così risultati esteticamente superiori.
In previsione dell’intervento è necessario eseguire delle analisi preoperatorie.
Gli esami richiesti, oltre a quelli standard necessari per qualunque intervento chirurgico
(Esami ematici ed Elettrocardiogramma), possono includere anche un’ecografia della parete addominale per escludere la presenza di ernie.
Normalmente il paziente si ricovera il giorno della procedura, a digiuno. In sede preoperatoria ri rivaluta il caso con tutta l’equipe composta dai chirurghi e dagli anestesisti.
Quanto dura l’intervento?
L’intervento chirurgico ha una durata variabile, a seconda del tipo di procedura in programma.
In genere la durata media va dai 90 minuti sino alle 3-4 ore nel caso di procedure più complesse.
L’intervento si effettua in Anestesia Generale?
In realtà per piccole procedure può bastare un’anestesia locale praticata dal chirurgo.
Ad esempio se si procede alla lipoaspirazione di una piccola area, come le ginocchia o il mento, non sarà necessario eseguire alcuna sedazione. Può capitare però che il paziente preferisca non aver alcun tipo di fastidio e a questo punto è possibile eseguire una consulenza con uno dei nostri anestesisti che sapranno consigliare il miglior tipo di analgesia.
Nel caso di una Liposuzione Standard, ovvero di aree di dimensioni maggiori, sarà necessaria un’Anestesia Generale o un’Anestesia Loco-Regionale in cui in sintesi si modula la sensibilità selettivamente in alcune aree.
L’Anestesia Generale spesso spaventa i pazienti ma in realtà rende l’intervento più sicuro poiché si esegue dietro attento monitoraggio.
In cosa consiste la liposuzione?
La prima fase dell’intervento prevede l’infiltrazione della Soluzione di Klein, un mix di liquidi composto da Soluzione Fisiologica, Adrenalina ed Anestetico Locale. Questo composto ha una doppia funzione: favorire l’aspirazione del grasso nella cannula e ridurre il dolore dopo l’intervento.
A questo punto si procede con la lipoaspirazione vera e propria grazie a micro-incisioni cutanee attraverso cui si inseriscono le cannule. Le ferite, di pochi millimetri e quasi sempre localizzate in zone poco visibili come pieghe naturali, si richiudono con dei punti di sutura.
A seconda dell’entità e dell’estensione delle zone trattate, l’intervento può essere realizzato in regime ambulatoriale, di day surgery o con degenza notturna.
Quanti kg di grasso si possono rimuovere durante la liposuzione?
Esistono dei protocolli internazionali che da rispettare in termini di quantità totale di grasso aspirato.
In media è possibile rimuovere 4 litri di tessuto adiposo in tutta sicurezza. E’ molto importante non eccedere con il volume totale rimosso poiché questo potrebbe comportare degli squilibri nella omeastasi del nostro corpo. Immaginate che rimuovere 6 o 7 litri di grasso durante un intervento comporterà anche perdita di liquidi, di sangue etc ed il corpo potrebbe risentirne in maniera importante.
Tra l’altro, vorrei sottolineare che la liposuzione non sostituisce in alcun modo la dieta e la corretta alimentazione. Si parla infatti di liposcultura o di lipodefinizione. Ciò significa che appunto questa operazione arriverà alla fine di un percorso di dimagrimento e rappresenterà la rifinitura finale. Ritrovarsi di fronte alla richiesta di rimuovere molti litri di grasso probabilmente significa che il nostro paziente non è ancora pronto ad eseguire l’operazione.
Quanto dura l’effetto di una liposuzione?
Gli effetti della liposuzione tendono a mantenersi negli anni a patto che i pazienti seguendo le indicazioni dettate dal chirurgo in fase di visita e successivamente in dimissione.
In particolare, per far si che gli effetti della liposuzione si mantengano, è necessario seguire le principali indicazioni:
- mantenere un peso stabile
- eseguire i massaggi postoperatori e di mantenimento
- seguire una corretta alimentazione
- eseguire attività sportiva
In questo modo potremo beneficiare a lungo degli effetti dell’operazione con maggior soddisfazione da parte del paziente e del chirurgo.
Quali sono i rischi di una liposuzione?
I rischi della liposuzione possono essere ridotti con la corretta selezione del paziente idoneo all’intervento e seguendo le indicazioni fornite in fase di dimissione.
Le seppur rare complicanze, posso essere suddivise in precoci e tardive.
Rimando la lettura all’articolo dedicato all’argomento!
Quando non fare la liposuzione?
Le controindicazioni alla liposuzione si dividono in assolute e relative.
- controindicazioni assolute: gravidanza, allattamento, ernie, comorbidità
- controindicazioni relative: obesità, intolleranze alimentari, strie anaelastiche cutanee (smagliature), diastasi muscolare, precedenti liposuzioni, allergie
Quanto costa una liposuzione?
I costi di una liposuzione sono variabili a seconda delle aree da trattare e della durata dell’intervento.
In media una liposuzione ha un costo che si aggira dai 3.500 euro agli oltre 6.000 euro in caso di interventi oltre le tre ore.
La differenza di costi dipende in gran parte dalla maggiore durata dell’operazione e quindi dalla maggiore occupazione della sala operatoria. Il costo della Clinica e della Sala Operatoria incidono infatti per quasi il 40% del totale.